Finita la partitura si può stamparla stamparlo. Ma si vuole migliorarne l'aspetto. Questa pagina descrive molti modi diversi, e come lavorano insieme.
Nota: Qui le opzioni saranno quasi sempre applicate a tutti gli elementi della partitura cui si riferiscono, alcune opzioni possono essere applicate individualmente con Ispettore e proprietà degli elementi ad uno o a una selezione di elementi...
Si potranno di impostare l'unità di scala e di margine. Questo è il modo principale per influenzare tanto l'impaginazione che molti altri elementi influenzati da questo fattore. Può essere espresso in mm o pollici (es).
Ampiezza spazi pentagramma→ Spazio pentagramma
Questa è la dimensione dello spazio tra 2 linee di un pentagramma. Poiché le note si adattano in questo spazio controlla anche la dimensione delle teste delle note. Dal momento che la musica è proporzionale alle dimensioni delle note, questo riguarda anche gambi della nota, alterazioni, chiavi e molto altro. Viene indicato con sp in molte altre impostazioni (esempio: distanza accollature "9.2sp"). Così modificando il parametro "Spazio pentagramma" molte altre impostazioni cambiano proporzionalmente.
Per questo motivo talvolta è anche definito "scala".
La modifica della scala può modificare il numero di accollature per pagina, a causa della "soglia riempimento pagina" (vedi sotto). Per visualizzare gli effetti delle modifiche alla scala senza interferenze, impostare la "soglia riempimento pagina" a100%.
Area stampabile → Margini
Da qui si impostano i margini della pagina. Per visualizzare i margini della pagina nella partitura sullo schermo andare su Visualizza → Margini pagina e selezionare (mettere la spunta).
Nota: Si possono avere margini differenti sulle pagine pari e dispari. E si possono vedere in anteprima con il navigatore, appena a destra della finestra.
Dimensioni pagina
È possibile selezionare il formato di carta da utilizzare, con il nome (Letter, A4 ...) o con l'altezza e la larghezza in mm o pollici (es). Quello di default dipende dal vostro paese.
Ci sono due caselle selezinabili: Orizzontale (se non c'è la spunta sarà applicato il formato verticale), e fronte retro (come pari e dispari). Notare che se fronte retro saranno modificabili solo i margini delle pagine dispari ma tali modofiche saranno poi applicate a tutte le pagine
Numero prima pagina
Imposta il numero della prima pagina della singolapartitura
I numeri di pagina Inferiori a 1 non verranno stampati, così ad esempio un -1 comporterà che la prima e la seconda pagina non vengano numerate e la terza sia la pagina numero 1.
Applica a tutte le parti
Quando si modifica una parte della partitura (quando è attiva la scheda della parte quando, si accede a questa finestra di dialogo, piuttosto che quella della partitura, che è quella più asinistra), questo pulsante permette di applicare la modifica a tutte le parti in una volta.
È possibile selezionare le battute, poi ampliarle in modo che ce ne siano meno su un'accollatura ("Aumenta larghezza impaginazione"), o comprimerle perl'effetto contrario ("Diminuisci larghezza impaginazione").
Da qui potete creare le Pause di battuta e se nascondere i pentagrammi vuoti. Queste opzioni possono influenzare significativamente le dimensioni dello spartito; Nascondi pentagrammi vuoti è utile per condensare lo spartito. È inoltre possibile specificare la dimensione minima e la durata minima delle pause di battuta.
"Nascondi il nome dello strumento, se ce n'è solo 1" può essere un valido metodo per risparmiare spazio nelle Parti (o nello spartito per il solista) dato che non scriverà il nome dello strumento all'inizio del pentagramma.
È inoltre possibile modificare il tipo di carattere musicale per testo e simboli. Ci sono 3 tipi di carattere musicali disponibili (per i simboli utilizzati nei pentagrammi): Emmentaler, Gonville, e Bravura. Ci sono 4 font di testo musicale disponibili (per l'uso in testi come dinamiche, indicazioni di tempo, ecc): Emmentaler, Gonville, Bravura e MuseJazz. Di questi Emmentaler è quello predefinito e Bravura quello più completo.
(Per cambiare il font del testo e le proprietà vedere Stile del testo)
Alcune opzioni sono specifiche per l'early music, e riproduzione swing.
Qui ci sono un molte opzioni che possono influenzare la vostra impaginazione. Le caselle selezionabili che possono influenzare l'impaginazione riguardano il mostrare o meno elementi di cortesia (armatura di chiave, unità di tempo e chiavi). Si può anche determinare la presenza di questi tre elementi in ciascuna accollatura.
Interazione della musica con i margini delle pagine
Altre distanze musicali
Margine parole
Margine cornice verticale
Soglia di riempimento ultima accollatura
È possibile visualizzare il contenuto di metadati di una partitura (vedi Informazioni sullo spartito) in un'intestazione o piè di pagina. Per creare un'intestazione o piè di pagina per una partitura con parti collegate, assicurarsi che sia attiva la scheda della partitura. Per creare un'intestazione o piè di pagina per una singola parte, deve essere attiva la scheda della parte.
Se si passa con il mouse sopra la zona del testo dell'intestazione o piè di pagina, verrà visualizzato un elenco di macro, che mostrano il loro significato, così come i metadati esistenti e il loro contenuto.
È possibile modificare intestazioni e piè di pagina sulle pagine pari e dispari.
È anche possibile decidere se e quanto debbano appaiono numeri delle battute.
Nota: Si possono avere diversi testi sulle pagine pari e dispari.
Graffe
Vedi Graffe
Imposta la spaziatura e i margini della battuta. La spaziatura e la larghezza minima della battuta sono le chiavi per controllare il numero di battute per rigo. La modifica delle altre impostazioni sarebbe inusuale.
Per modificare le stanghette all'inizio del pentagramma o di più pentagrammi
Ridimensionare le stanghette della dimensione del pentagramma: Vedi Barline adjustment possibilities
Sono inoltre disponibili le percentuale di spessore e distanza , ma modificarle sarebbe inusuale.
Usando questa tavolozza, è possibile scegliere dove posizionare interruzioni di pagina, linea o di sezione, o aumentare la distanza tra due pentagrammi o singole accollature che utilizzano gli spaziatori. Alcuni decidono queste impostazioni prima, e altri alla fine, dopo aver modificato le impostazioni globali.
Per inserire un'interruzione di pagina, trascinarla fino a una misura. Per inserire una interruzione di linea trascinarla fino all'ultima battuta che si desidera su quel rigo. Per avere lo stesso numero di battute per diverse accollature, selezionarle e utilizzare Modifica → Strumenti → Aggiungi/rimuovi interruzioni di riga.Se alcune battute finiscono da sole sul rigo o sulla pagina, ridurre la scala, o utilizzare Impaginazione → Aumenta/Diminuisci larghezza battuta.
Vedi anche Break or spacer.
Distanza e spessore di una nota e relativi elementi (gambo, tagli addizionali, punti, alterazioni). La modifica di queste impostazioni sarebbe inusuale.
È possibile scegliere tra Serif e Chiave standard per le vostre tablature.
Qui ci sono proporzioni altezza per distanza dalla nota, spessore della linea e gancio.
La modifica di queste impostazioni sarebbe inusuale.
Imposta la dimensione proporzionale di "piccolo" per note e note di abbellimento. La modifica di questo parametro sarebbe insolita.
Il pulsante riporta l'impostazione al valore originale.
Consente di modificare l'aspetto e altre caratteristiche.
Vedi anche Schemi tastiera
Opzioni per i font del basso continuo, Stile e allineamento.
Vedi anche Basso continuo
Posizione delle articolazioni rispetto a note e pentagrammi
Opzioni per i naturali al variare della tonalità
È possibile modificare la spaziatura tra le note nella partitura con i seguenti passaggi.
Nota: potrebbe essere necessario eliminare e quindi reinserire le legature di valore, a volte non correttamente ridisegnate
Con il pulsante Applica è possibile vedere (senza chiudere la finestra) quali sono le modifiche apportate.
OK salverà le modifiche apportate nello spartito e chiuderà la finestra.
Dalla scheda di una parte, mentre si modificano impaginazione e formattazione, è possibile utilizzare il pulsante Applica a tutte le parti per applicare tutte le modifiche (anche da Impaginazione → Impostazioni pagina... che da Stile → Generale...) e le nuove impostazioni a tutte le parti in un solo clic.
È possibile, dopo averlo definito, salvare il vostro stile per applicarlo con facilità a tutti gli spartiti.
*.mss
Nota: è possibile definire uno stile preferito per spartiti e parti Preferenze sezione spartito
Style → General → Measure allows you to adjust the distance between various items within measures.
If you change a measure style property (see image above), MuseScore automatically adjusts the score to maintain the correct spacing between notes and rests according to best music engraving practice. It will also correctly reposition any elements attached to notes or rests, such as fingerings, dynamics, lines etc.
All settings related to measure width and note spacing are minimum values. Measures are automatically stretched, if necessary, to maintain existing page margins.
All the properties listed below use the staff space (abbreviated to "sp") as the basic unit of measurement. See Page settings: Scaling for more details.
Minimum measure width
Sets the minimum horizontal length of measures. In measures containing very little content (e.g., a single whole note or whole measure rest), the measure will only shrink as far as this minimum.
Spacing (1=tight)
Condenses or expands the space after notes or rests. This setting thus affects not only space between notes but also between the last note and the ending barline. For the space between the beginning of the measure and the first note or rest, see Barline to note distance (below).
Note: Changes to an individual measure's Stretch (under Layout → Increase Stretch, Decrease Stretch) are calculated after, and proportional to, the global Spacing setting.
Barline to note distance
Sets the distance between the barline which begins a measure and the first note or rest in that measure. For the initial measures of systems, which start with clefs instead of barlines, use Clef/key right margin (below).
Barline to grace note distance
Sets the distance between a barline and a grace note that occurs before the first actual note in a measure (independently of the "Barline to note distance" setting).
Barline to accidental distance
Sets the distance between a barline and an accidental placed before the first note in a measure (independently of the "Barline to note distance" setting).
Note to barline distance
(To be added).
Minimum note distance
Specifies the smallest amount of space MuseScore will allow after each note (depending on other factors, more space may be allowed).
Clef left margin
Sets the distance between the very beginning of each line and the clef. (This option is rarely needed.)
Key signature left margin
Sets the distance between the key signature and the clef preceding it.
Time signature left margin
Sets the distance between the time signature and the key signature or clef preceding it.
Clef/key right margin
Sets the distance between the material at the beginning of each line (such as the clef and key signature) and the first note or rest of the first measure on the line. (Note that, although not named in the option, if a time signature is present, it is the element from which the spacing begins.)
Clef to barline distance
Sets the distance between a barline and a clef change preceding it.
Multi-measure rest margin
Sets the distance between a multi-measure rest and the barlines on either side.
Staff line thickness
Sets the thickness of the lines of the staff, which allows you to make the staff thicker and darker, if you need greater visibility on your printouts.