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Appendice

Incompatibilità conosciute di MuseScore 2.0

    Benchè tutti i membri del team di sviluppo abbiano fatto del loro meglio per rendere il software facile da usare e privo di bug, ci sono alcuni problemi e limitazioni note di MuseScore 2.0.

    Nozioni di base

    Salva selezione

    'Salva selezione ...' è attualmente piuttosto limitata: Se la selezione non contiene una chiave, tempo e tonalità, la partitura sarà salvata in chiave di violino, unità di tempo 4/4, e tonalità di Do maggiore, anche se tutte le altezze delle note sono salvate, aggiunte le necessarie alterazioni e mantenute anche le misure irregolari.

    Unità di tempo locale

    La funzione di unità di tempo locale, che consente di avere diverse unità di tempo in diversi pentagrammi, allo stesso tempo, è molto limitata. È possibile aggiungerne una solo alle misure vuote e solo se non ci sono parti collegate. Quando si aggiungono le note alle misure con le unità di tempo locali, è possibile inserire le note normalmente tramite la modalità di inserimento note, ma copia e incolla non funziona correttamente e può portare alla corruzione o addirittura al blocco. I comandi Dividi e Unisci battute sono disabilitati per quelle con unità di tempo locali.

    Inserimento note

    Pentagramma Tablatura collegato con pentagramma standard

    con pentagramma standard e tablatura collegati se si inseriscono le note multiple degli accordi nel pentagramma standard ogni accordo dovrebbe essere 'costruito' inserendo le note dall'alto al basso, altrimenti i tasti assegnati alle note, nel pentagramma tablatura, potrebbero essere inattese
    (Nota: non si applica a:
    a) inserimento note direttamente nel pentagramma tablatura;
    b) inserimento note in un pentagramma standard non collegato alla tablatura: in entrambi i casi l'ordine di inserimento è indifferente).

    Suono e riproduzione

    Modifica strumenti

    La modifica di uno strumento non implica la trasposizione, ma gli strumenti interessati potrebbero richiederlo, in questo caso è necessario utilizzare diversi pentagrammi e l'opzione "Nascondi pentagrammi vuoti". In realtà non vi è alcun cambiamento reale dello strumento ma solo un cambio di suono, quindi non solo la trasposizione non è presa in considerazione ma nemmeno l'estensione dello strumento, e il nome della parte rimane invariato.

    Mixer

    La modifica dei valori nel mixer non rende lo spartito 'sporco'. Ciò significa che se si chiude una partitura non si riceve l'avviso "Salvare le modifiche dello spartito prima di chiudere?". I valori del mixer modificati non sono annullabili.

    Impaginazione

    Intestazione e piè di pagina

    Non vi è alcun modo per modificare Intestazione e piè di pagina in modo WYSIWYG. I campi in Stile → Generale → Intestazione, piè di pagina, numeri sono semplice testo. Possono contenere "HTML" come sintassi, ma lo stile del testo, l'impaginazione ecc. non possono essere modificati
    o con un editor WYSIWYG.

    Scorciatoie da tastiera

      Molte scorciatoie da tastiera possono essere personalizzate selezionando Modifica → Preferenze... → Scorciatoie tab (Mac: MuseScore → Preferenze... → Scorciatoie tab). Di seguito si riporta un elenco delle impostazioni iniziali di queste scorciatoie.

      Navigazione

      Inizio della partitura: Home
      Fine della partitura:: Fine

      Spartito successivo: Ctrl+Tab
      Spartito precedente: Maiusc+Ctrl+Tab

      Zoom avanti: Ctrl++ o Ctrl + rotella del mouse
      Zoom indietro: Ctrl+- o Ctrl + rotella del mouse

      Pagina successiva: Pg Dn or Maiusc + rotella del mouse
      Pagina precedente: Pg Up or Maiusc + rotella del mouse

      Battuta successiva: Ctrl+→ (Mac: ⌘+→)
      Battuta precedente: Ctrl+← (Mac: ⌘+←)

      Nota successiva: →
      Nota precedente: ←

      Nota inferiore (dentro un accordo o in un pentagramma inferiore): Alt+↓
      Nota superiore (dentro un accordo o in un pentagramma superiore): Alt+↑

      Nota più alta dell'accordo: Ctrl+Alt+↑ (Ubuntu invece utilizza questa scorciatoia per le aree di lavoro)
      Nota più bassa dell'accordo: Ctrl+Alt+↓ (Ubuntu invece utilizza questa scorciatoia per le aree di lavoro)

      Inserimento note

      Attivare la Modalità inserimento note: N
      Lasciare la Modalità inserimento note: N o Esc

      Durata note

      1 ... 9 selezionano la durata. Vedi anche Inserimento note.

      Dimezza la durata della precedente scelta: Q
      Raddoppia la durata della precedente scelta: W

      Voci

      Voci 1: Ctrl+I Ctrl+1 (Mac ⌘+I ⌘+1)
      Voce 2: Ctrl+I Ctrl+2 (Mac ⌘+I ⌘+2)
      Voie 3: Ctrl+I Ctrl+3 (Mac ⌘+I ⌘+3)
      Voce 4: Ctrl+I Ctrl+4 (Mac ⌘+I ⌘+4)

      Altezza note

      L'altezza delle note da inserire può essere selezionata con con le lettere corrispondenti alla notazione inglese (A-G), oppure utilizzando una tastiera MIDI. Vedi Inserimento note per maggiori dettagli.

      Ripeti l'ultima nota inserita: R

      Aumenta l'altezza di un'ottava: Ctrl+↑ (Mac: ⌘+↑)
      Diminuisce l'altezza di un'ottava: Ctrl+↓ (Mac: ⌘+↓)

      Aumenta l'altezza di un semitono (utilizza i diesis): ↑
      Diminuisce l'altezza di un semitono (utilizza i bemolle): ↓
      Aumento diatonico dell'altezza: Alt+Maiusc+↑
      Diminuzione diatonica dell'altezza: Alt+Maiusc+↓

      Circolo enarmonico delle note: J

      Pausa: 0 (zero)

      Intervalli

      Aggiunge un intervallo sopra la nota corrente: Alt+[Numero]

      Direzione

      Inverte la direzione (gambi note, legatura di valore o portamento, graffe dei gruppi irregolari, ecc.): X
      Rovescia la testa della nota: Maiusc+X

      Articolazioni

      Staccato: Maiusc+S
      Crescendo: <
      Decrescendo: >

      Inserimento Testi

      Testo di pentagramma: Ctrl+T
      Testo di sistema Ctrl+Maiusc+T
      Testo Tempo: Ctrl+Alt+T
      Marcatori di riferimento: Ctrl+M

      Inserimento parole

      Inserire il testo su una nota: Ctrl+L
      Sillaba precedente: Maiusc+Spazio
      Sillaba successiva: se la corrente e la successiva sono separate da '-': -, o Spazio
      Spostare la sillaba a sinistra di 1sp: ←
      Spostare la sillaba a destra di 1sp: →
      Spostare la sillaba a sinistra di 0.1sp: Ctrl+←
      Spostare la sillaba a destra di 0.1sp: Ctrl+→
      Spostare la sillaba a sinistra di 0.01sp: Alt+←
      Spostare la sillaba a destra di 0.01sp: Alt+→

      Strofa precedente (su una riga): Ctrl+↑ (Mac: ⌘+↑)
      Strofa successiva (giù una riga): Ctrl+↓ (Mac: ⌘+↓)

      Per altre scorciatoie per parole vedi Parole.

      Mostra

      Navigatore: F12 (Mac: fn+F12)
      Controlli rirpoduzione: F11 (Mac: fn+F11)
      Mixer: F10 (Mac: fn+F10)
      Tavolozze: F9 (Mac: fn+F9)
      Ispettore: F8 (Mac: fn+F8)

      Vedi anche

      • Preferenze: Shortcuts

      Glossario

      Questo glossario è un "lavoro in corso", per favore date un contributo, se potete. Potete discutere sul contenuto di questa pagina nel forum inglese documentation forum o nel forum documentazione,

      La lista sottostante è un glossario di termini usati frequentemente in MuseScore, con una breve descrizione.

      note

      Acciaccatura
      Tipo di abbellimento musicale: è una notina (di solito croma o semicroma) con il gambo tagliato in modo trasversale che precede la nota reale. Si esegue molto rapidamente in battere togliendo il suo valore alla nota reale. Tuttavia nella musica romantica si è soliti eseguirla in levare, rapidissimamente: in questo modo l’acciaccatura non toglie il suo valore alla nota reale →Abbellimenti.
      Accollatura
      Sistema: Insieme di pentagrammi da leggere contemporaneamente in una partitura. Vedi anche →Sistema operativo.
      Accordo
      L'accordo è un minimo di due note diverse suonate insieme. Gli accordi sono basati sulle scelte fatte dal compositore tra gli armonici di uno o più suoni fondamentali. Per esempio, nell'accordo di Do maggiore, Sol è il secondo armonico, Mi il quarto armonico della fondamentale Do. Nell'accordo di Do settima di dominante il Si bemolle è il sesto armonico di Do. Nell'accordo di Do Maj7 il Si è il secondo armonico di Mi e il quarto armonico di Sol.
      Alterazioni
      Segni di notazione che, posti davanti a una nota, servono a modificarne l’altezza, in senso ascendente o discendente, sino ad un massimo di due semitoni. Se posti in →Armatura di chiave si dicono “in chiave” o “costanti” ed hanno valore per tutta la durata del pezzo ed al relativo suono in qualsiasi ottava si trovi. Si dicono “transitorie” quelle che si incontrano nel corso del brano; hanno valore unicamente per la battuta nella quale si trovano e alle note della stessa altezza, non a quelle di ugual nome ma ad ottave differenti (come avviene per quelle “in chiave”). Se la nota alterata ha una legatura di valore ad un’altra in una diversa battuta l'alterazione 'attraversa' la →stanghetta fino alla successiva nota legata ma non infuisce sulle successive note nella stessa posizione nella battuta di quel →pentagramma. Sono alterazioni i →diesis, →bemolli e i →bequadri
      Anacrusi (BE)
      Si definisce anacrusi una nota, o un gruppo di note, poste nel tempo debole di una battuta iniziale di un pezzo (o di una sua sezione). Vedi →Battuta in levare
      Appoggiatura
      Tipo di →Abbellimento che consiste in una notina che precede di un grado superiore o inferiore alla nota reale, alla quale sottrae, se a suddivisione binaria, il valore che essa rappresenta. Se la suddivisione è ternaria toglie i due terzi al valore della nota reale. Vedi →abbellimenti.
      Armatura di chiave (tonalità)
      Insieme di accidenti, →diesis o →bemolli posti all'inizio di ogni riga di →pentagramma.i quali identificano la tonalità di un brano indicando quali note devono essere stabilmente alterate lungo il →pentagramma.
      Per esempio un Si bemolle in armatura di chiave indica una tonalità di Fa maggiore oppure Re minore.
      Bandierina
      Vedi →Gruppo di note
      Battuta
      è l'insieme di valori compresi tra due linee verticali poste sul pentagramma e chiamate stanghette.
      Battuta in levare (→Anacrusi)
      Prima battuta di un pezzo, o di una sezione di esso, di valore minore al tempo espresso. La nota, o il gruppo di note, sono spostate nel tempo debole della misura. Vedi anche Creare un nuovo spartito and Operazioni sulle battute
      Bemolle
      Segno di alterazione che abbassa il suono della nota di un semitono. Vedi →alterazioni
      Bequadro
      Segno di alterazione che annulla l’effetto di qualsiasi altra alterazione riportando il suono alla posizione naturale. Vedi →alterazioni
      Biscroma
      Nota o pausa del valore di un trentaduesimo. →semibreve
      BPM
      Battiti per minuto è l'unità di misura del tempo. Vedi →Marcatore di Tempo
      Breve
      Brevis
      Una nota (o una pausa) del valore doppio rispetto alla semibreve, utilizzata in particolare nella notazione antica.
      Chiave
      Simbolo convenzionale indicato all'inizio di un →pentagramma utilizzato per determinare la posizione di una nota sul rigo musicale. Questa nota serve come punto di riferimento per la lettura delle altre. Sono essenzialmente 3: chiave di Sol, di Do e di Fa. La chiave di Sol (o di violino o canto) è unica e fissa il Sol centrale al secondo rigo. Quella di Do può essere posta sul primo, secondo, terzo o quarto rigo per definire il do; prende il nome di chiave di soprano, mezzo soprano, contralto e tenore rispettivamente. La chiave di Fa si posiziona sul quarto rigo nel caso del basso (la più comune) o al terzo e prende il nome di chiave di baritono. L’insieme delle 7 chiavi (1 di Sol, 4 di Do, 2 di Fa) è denominato setticlavio; un tempo era utilizzato per le varie categorie di voci.
      Croma
      Figura musicale del valore di un ottavo. Vedi →semibreve
      Diesis
      Segno di alterazione che altera la nota in senso ascendente di un semitono, se “doppio” in senso ascendente di due semitoni Vedi →alterazioni
      Duina
      Gruppo irregolare che suona due note nell’unità di tempo. Vedi →Gruppi irregolari
      Finali
      In una sezione musicale con ritornelli a volte le ultime battute differiscono. I segni di “volta”, con il rispettivo numero progressivo, indicano come ogni ritornello debba finire. Vedi →Volta
      Gruppi irregolari
      I gruppi irregolari sono utilizzati per scrivere una suddivisione ritmica che non rispetta quella prevista dall'unità di tempo indicata nella partitura. Sono irregolari “per formazione” i gruppi di 5, 7, 9 note in quanto sono in contrasto con qualsiasi divisione della battuta. Altri gruppi sono irregolari in relazione alla battuta in cui sono posti. Per esempio in una partitura in 4/4 in presenza di una terzina di crome l'esecutore suonerà tre note nel tempo in cui ne dovrebbero essere suonate due (la nota da 1/4 viene divisa in tre invece che in due). Il gruppo irregolare viene segnato con il numero delle note costitutive, anche le pause possono far parte di un gruppo irregolare. Alcuni esempi sono: →terzine, →duine, →quintina.
      Gruppo di note
      Le note del valore di una →croma o inferiore sono collegate da →bandierine o code (travi). Vengono utilizzate per raggruppare le note.
      Koron
      Un' →alterazione iraniana che indica un abbassamento dell' intonazione e abbassa una nota di un quarto di tono (rispetto al →bemolle che abbassa una nota di un semitono). È possibile utilizzarlo nell'→armatura di chiave. Vedi anche →Sori
      Inserimento un passo alla volta (step-time input)
      La modalità di inserimento predefinita di MuseScore, permette di inserire note (o pause) una alla volta. Dalla versione 2.1 MuseScore ha introdotto una modalità inserimento in tempo reale, nella quale il musicista suona un passaggio e Muse Score prova a produrre la notazione corretta. →Inserimento note
      Intervallo
      L'intervallo è la distanza che intercorre fra due suoni diversi (gradi). Si parla di intervallo melodico quando i due suoni si susseguono; se i suoni sono eseguiti simultaneamente si parla di intervallo armonico. Una scala è composta da 8 gradi, quella di Do è presa come riferimento. In base alla distanza misurata in toni e semitoni di distinguono intervalli: maggiori, minori, giusti, eccedenti, diminuiti. Ad es. L'intervallo Do-Mi è una terza (maggiore), Do-Fa una quarta (giusta), Do-Mib una terza (minore). Vedi Wikipedia, Grado (Musica)
      Legature
      Legature di valore e Legature di portamento sono una linea curva tra due o più note. La Legatura di portamento, posta sopra o sotto due o più note di differente altezza le unisce indica che l'accentuazione del suono va posta sulla prima nota e prolungata su tutte le altre senza interruzione fra esse (legato). La Legatura di valore è un simbolo che viene usato come un'alternativa alle singole figure musicali. Per esempio: due minime legate hanno lo stesso valore di una semibreve.
      Legatura di valore
      La Legatura di valore è un simbolo che viene usato come un'alternativa alle singole figure musicali. Per esempio: due minime legate hanno lo stesso valore di una semibreve.Vedi →Legatura
      Longa
      La longa è una nota con la durata quadrupla dell'intero.
      Metronomo
      Le indicazioni di Metronomo sono solitamente rese da indicazioni di andamento cui vengono affiancati i relativi battiti per minuto →BPM. In MuseScore le indicazioni di Metronomo sono presenti in Metronomo.
      Minima
      Una nota o pausa la cui durata è pari alla metà del valore dell’intero.
      Minima (BE)
      Figura musicale del valore di due quarti (→semibreve).
      Modalità inserimento note
      La modalità del programma per l’inserimento della notazione musicale. Inserimento note
      Modifica altezze delle note (Re-pitch Mode)
      Un sistema, in MuseScore, di riscrivere un passaggio cambiando le note ma non il loro ritmo (vedi Modifica altezze)

      Note

      Note di abbellimento
      Le note di abbellimento sono piccole note che precedono una nota principale di dimensioni normali. Le note di abbellimento corte (→acciaccatura) hanno una linea obliqua che attraversa il gambo.; Le note di abbellimento lunghe (→appoggiatura) non hanno questa linea.
      Note enarmoniche
      Note di nome diverso ma di altezza identica ( Es: Sol# - LAb sono note enarmoniche )
      Parti
      Musica da eseguire da uno o più musicisti. In un quartetto d' archi 1a parte = Violino 1, 2a parte = Violino 2, 3a parte = Viola, 4a parte = Violoncello.
      Partitura in Do
      Consente di passare dalla Partitura in Do alla tonalità di trasposizione (vediPartitura in Do e Trasposizione)
      Pausa
      Intervallo di silenzio di una specifica durata.
      Pentagramma o rigo
      Serie di 5 linee parallele orizzontali fra i quali si delineano 4 spazi per disporre le figure musicali (note e pause). Nella notazione musicale antica (prima del XI secolo) il rigo poteva avere un qualsiasi numero di linee.
      Quartina
      Gruppo di note che esegue quattro suoni nell’unità di tempo. Vedi →Gruppi irregolari
      Quintina
      Gruppo irregolare che suona cinque note nell'unità di tempo. Vedi →Gruppi irregolari
      Semibiscroma (BE)
      Nota o pausa del valore di un sessantaquattresimo. Vedi →semibreve
      Semibreve (BE)
      O intero. Figura musicale del valore di quattro quarti. Le altre figure sono calcolate in rapporto ad essa.
      Semicroma (BE)
      Figura che vale un sedicesimo. Vedi →semibreve
      Semiminima (BE)
      Figura musicale della durata di un quarto del valore dell'intero. Vedi →semibreve
      Sestina
      Gruppo di note che esegue sei note nell’unità di tempo. Vedi →Gruppi irregolari
      Sistema operativo OS
      Insieme di programmi che gestiscono in modo automatico l'hardware di un computer.Set of programs written in the aim to set up a computer from a lot of electronic components. I più popolari sono Microsoft Windows, macOS, e GNU/Linux.
      Sori
      Un' →alterazione iraniana che indica l'innalzamento di un quarto di tono (rispetto al diesis che alza la nota di un semitono). È possibile utilizzarlo nell'→armatura di chiave. Vedi anche →Koron
      Sostituzione enarmonica delle note (Respell Pitches)
      Tenta di intuire le giuste alterazioni per l’intera partitura. (vedi Alterazioni)
      Spatium (plural: Spatia)
      Spazio
      Spazio pentagramma
      sp (abbr./unità di spazio)
      La distanza tra due linee di un normale pentagramma a 5 linee. In MuseScore questa unità influenza la maggior parte delle impostazioni di dimensione. Vedi anche Impaginazione e formattazione/Impostazioni pagina
      Stanghette
      linee verticali poste sul →pentagramma o sull'→accollatura che separano le →battute. La “doppia stanghetta” si pone alla fine di un brano o di una parte compiuta di esso.
      Strumento traspositore
      Strumento musicale che emette note reali diverse da quelle scritte nella sua parte. In una partitura per orchestra, in un passaggio all’unisono, gli strumenti traspositori hanno una notazione diversa dagli altri: la stessa nota d'effetto (do, ad esempio) può essere scritta re, la, sol o in altre posizioni. Inoltre l'→armatura di chiave è diversa. Ciò avviene perché questi strumenti seguono una convenzione di lettura diversa.
      Tagli addizionali
      o semplicemente "tagli". Sono frammenti di rigo utilizzati per scrivere le note più acute o più gravi che non possono essere collocate sul →pentagramma
      Terzina
      Gruppo irregolare che suona tre note nell'unità di tempo. Vedi →Gruppi irregolari
      Tipo di intensità
      La proprietà Tipo di intensità di una nota controlla il volume della nota stessa. Questo uso del termine deriva dai sintetizzatori MIDI. Su uno strumento a tastiera, è la forza con cui viene premuto un tasto che determina il volume. La scala usuale per la velocità è da 0 (silenzioso) a 127 (massimo).
      Trasporto
      Una melodia può essere suonata in ogni tonalità. Il trasporto modifica l’altezza dei suoni ma non gli intervalli tra di essi. Diverse ragioni possono rendere necessario il trasporto di uno spartito:
      1. La melodia è troppo acuta o troppo grave per un cantante
      -In questo caso tutta l’orchestra dovrà trasportare, cosa non semplice per musicisti amatoriali. Muse Score può farlo in modo molto semplice
      2. Lo spartito è scritto per uno “strumento in Do” e deve essere suonato da uno “traspositore”
      -Il musicista dovrà suonare un Do quando è scritto un Re. Se lo spartito è scritto in chiave di Sol, dovrà immaginare una chiave di Do sul terzo rigo.
      3. Lo spartito è scritto per orchestra e si vuole simulare che il corno, il flauto ed il clarinetto stiano suonando
      -Il direttore dovrà trasportare tutti i pentagrammi che non sono stati scritti per strumenti in Do
      4. Si desidera un suono più cupo o brillante.
      In ogni caso va mentalmente cambiata l’ armatura di chiave, in alcuni strumenti (corni e tube per esempio) per il musicista è sufficiente modificare la diteggiatura.
      Voci
      Gli strumenti polifonici come le tastiere, violini o batterie necessitano di scrivere più note di differente durata sullo stesso movimento del medesimo →pentagramma.
      Volta
      →finale

      Collegamenti esterni

      • http://www.robertcarney.net/musical-terms-definitions.htm
      • https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_musical_symbols
      • https://it.wikipedia.org/wiki/Glossario_musicale_(A-H)

      Opzioni da riga di di comando

        È possibile avviare MuseScore dalla riga di comando digitando

        mscore [options] [filename] (Mac e Linux)
        MuseScore.exe [options] [filename] (Windows)

        [options] e [filename] sono opzionali.

        Vedi anche Ripristinare le impostazioni predefinite per le istruzioni dettagliate su come e dove trovare ed eseguire il file eseguibile MuseScore dalla riga di comando sulle varie piattaforme supportate.

        Sono disponibili le seguenti opzioni

        -v
        Visualizza la versione e il numeri della corrente revisione di MuseScore
        -d
        Avvia MuseScore in modalità debug
        -L
        Avvia MuseScore in modalità impaginazione debug
        -s
        Disabilita il software del sintetizzatore integrato
        -m
        Disabilita ingresso MIDI
        -a <driver>
        Utilizza il driver audio: jack, alsa, pulse, portaudio
        -n
        Avvia con la nuova procedura guidata finestra di avvio indipendentemente dalla preferenza per la modalità di avvio impostata
        -I
        Visualizza tutti i dati MIDI in ingresso sulla consolle
        -O
        Visualizza tutti i dati MIDI in uscita sulla consolle
        -o <filename>
        Esporta il file attualmente aperto nel <filename> specificato. Il tipo di file dipende dall'estensione. Questa opzione commuta alla modalità "convertitore" ed evita qualsiasi interfaccia grafica. È inoltre possibile aggiungere un nome al file prima della -o se si desidera importare ed esportare i file dalla riga di comando. Per esempio mscore "My Score.mscz" -o "My Score.pdf"
        -r <dpi>
        Determina la risoluzione di uscita dei flie "*.png" in modalità convertitore. La risoluzione di default è di 300 dpi.
        -T <margin>
        Esportazione Trim delle immagini PNG e SVG per rimuovere gli spazi intorno alla partitura. Il numero specificato di pixel di spazio bianco sarà aggiunto come margine; utilizzare 0 per un'immagine ritagliata strettamente. Per SVG, questa opzione funziona solo con le partiture di una sola pagina.
        -x <factor>
        Scala la visualizzazione punteggio e altri elementi della GUI (interfaccia grafica utente) dal fattore specificato, per l'uso con i display ad alta risoluzione.
        -S <style>
        Carica un file di stile; utile quando si converte con l'opzione -o
        -p <name>
        Esegue il corrispondente plugin
        -F
        Utilizza solo le impostazioni standard incorporate o "impostazioni di fabbrica" e cancella le preferenze. Per i dettagli vedi Ripristinare le impostazioni predefinite
        -R
        Utilizza solo le impostazioni standard incorporate o "impostazioni di fabbrica" ma non cancella le preferenze.
        -i
        Carica le icone dal file system. Utile se si desidera modificare le icone di MuseScore e visualizzare un'anteprima delle modifiche
        -e
        Abilita le funzioni sperimentali. Vedi ad es. Layer (experimental)
        -c <pathname>
        Imposta percorso di configurazione
        -t

        Attiva modalità test

        -M <file>
        Specifica il file di operazioni di importazione MIDI
        -w
        Nessuna visualizzazione web in finestra di Avvio.

        Qt opzioni kit di strumenti

        -style= <style>
        -style <style>
        Determina lo stile dell'applicazione GUI. I valori possibili sono "motivo", "finestre" e "platino". A seconda della piattaforma possono essere disponibili altri stili
        -stylesheet= <stylesheet>
        -stylesheet <stylesheet>
        Imposta il foglio di stile dell'applicazione. Il valore di "foglio di stile" è un percorso di un file che contiene il foglio di stile
        -platform <platformname[:options]>
        Specifica il plugin Qt Platform Abstraction (QPA).
        Esempio: MuseScore.exe -platform windows:fontengine=freetype

        Vedi anche

        • Ripristina impostazioni di fabbrica
        • Layer (experimental)

        Collegamenti esterni

        • http://doc.qt.io/qt-5/qapplication.html#QApplication
        • http://doc.qt.io/qt-5/qguiapplication.html#QGuiApplication

        Table of Contents

        Getting started

        • Installation
        • Create new score
        • Language settings and translation updates
        • Checking for updates

        Nozioni di base

        • Create new score (→Getting started)
        • Note input
        • Concert pitch
        • Copy and paste
        • Edit mode
        • Measure operations
        • Palette
        • Preferences
        • Save/Export/Print
        • Selection modes
        • Undo and redo
        • View modes
        • File format
        • Share scores online

        Notation

        • Note input (→Basics)
        • Palette (→Basics)
        • Accidental
        • Arpeggio and glissando
        • Bar line
        • Beam
        • Bracket
        • Breath and pause
        • Clef
        • Drum notation
        • Grace note
        • Hairpin
        • Key signature
        • Lines
        • Measure rest
        • Repeat
        • Slur
        • Tie
        • Time signature
        • Transposition
        • Tremolo
        • Tuplet
        • Voices
        • Volta (1st and 2nd time endings)

        Sound and playback

        • MIDI import
        • Mid-staff instrument change
        • Play mode
        • Soundfont
        • Swing
        • Tempo
        • Dynamics
        • Change and adjust sound

        Text

        • Grid-based movement of symbols and staff text
        • Rehearsal marks
        • Text editing
        • Text style
        • Chord symbols
        • Fingering
        • Lyrics
        • Tempo (→Sound and playback)

        Formatting

        • Layout and formatting (overview)
        • Breaks and spacers
        • Frame
        • Image
        • Image capture

        Advanced topics

        • Accessibility
        • Album
        • Cross staff beaming
        • Custom palette
        • Early music features
        • Figured bass
        • Fretboard diagram
        • Inspector and object properties
        • Master palette
        • Part extraction
        • Plugins
        • Replace pitches without changing rhythms
        • Score information
        • Staff type properties
        • Tablature
        • Tools
        • Nonexistant node nid: 39841

        New features in MuseScore 2.0

        • What's New in MuseScore 2
        • MuseScore 2.0 Release Notes
        • Changes for MuseScore 2.0.

          • Album (→Advanced topics)
          • View modes: Continuous view and Navigator (→Basics)
          • Copy and paste: Selection filter (→Basics)
          • Custom palette (→Advanced topics)
          • Early music features (→Advanced topics)
          • Figured bass (→Advanced topics)
          • Grid-based movement of symbols and staff text (→Text)
          • Image capture (→Formatting)
          • Inspector and object properties (→Advanced topics)
          • Measure operations: Split and join (→Basics)
          • MIDI import (→Sound and playback)
          • Mid-staff instrument change (→Sound and playback)
          • Part extraction (new options available) (→Advanced Topic)
        • Rehearsal marks: Automatic next rehearsal mark and Search for a rehearsal mark (→Text)
          • Save/Export (→Basics) - Staff type properties (→Advanced topics)
          • Swing (→Sound and playback)
          • Tablature (→Advanced topics)
          • Nonexistant node nid: 39841 (→Advanced topics)
          • Master palette (→Advanced topics)
          • Layout and formatting (some options have changed, and there is a new "apply to all parts" feature) (→Formatting)
          • Breaks and spacers, section break (→Formatting)
          • Selection modes, select all similar new options (same subtype) (→Basics)
          • Create a new score, start center (→Basics)
          • Languages settings and translation Updates (→Basics)
          • Helping and improve translation (→Support)
          • Accidentals, respell pitches (→Notation)
          • Replace pitches without changing rhythms (→Advanced topics)
          • Tools (→Advanced topics)
          • Meta tags (→Advanced topics)
          • Upgrading from MuseScore 1.x

        Support

        • Helping and improve translation
        • How to ask for support or file reports
        • Revert to factory settings
        • Known incompatibilities

        Appendix

        • Keyboard shortcuts
        • Incompatibilità conosciute di MuseScore 2.0
        • Command line options
        • Glossary
        • Handbook for MuseScore 1.x