Cutaway

• Apr 24, 2021 - 22:52

Proposta: (Finestra Proprietà Rigo/Parte) La proprietà "Cutaway" secondo me va tradotta come "Rigo parziale" cioè che appare solo se vi sono figure musicali.


Comments

In reply to by gianbach58

OT.
Seguo i vostri commenti, come quelli sulla pagina principale, per cercare di comprendere, prevalentemente, come rendere MuseScore fruibile per un bacino di utenti il più vasto possibile.
MsS ha più funzionalità di quante ne usino la maggior parte degli utenti comuni. Sul lato .com ci si può fare un'idea navigando tra i brani caricati.
Sui forum (en/it) trovo una netta dicotomia: utenti che fanno domande su argomenti che sarebbe facile trovare nel manuale ma, sembra una forma di allergia, non lo considerano una risorsa fruibile e utenti che si appassionano ad approfondire dettagli specialistici.
Come utente comune credo che l'interfaccia dovrebbe essere quanto più intuitiva (amichevole) possibile, il manuale più dettagliato nell'illustrare anche i perché e non solo i come.
Con il progredire del programma è diminuita la necessità dei Come fare (How To's), fino alla versione 2X utilizzati per suggerire come realizzare quanto non disponibile nel programma.
Ogni implementazione ha un costo, ve ne siete accorti traducendo, in termini di risorse come il tempo, la capacità, disponibilità e via dicendo.
Quando usavo la 0.96 non ero registrato, il manuale e la curiosità mi erano sufficienti per realizzare le mie semplici necessità. Da tempo senza i forum mi sarei perso, non avendo alle spalle cognizioni adeguate.
Diciamo che sono migliorato un po' anche io utente comune.
Anche grazie ai vostri contributi il programma si arricchisce di una veste professionale, il difficile è trovare la mediazione per non renderlo ostico a chi si avvicini alla notazione come principiante o semplice curioso.
Si usava dire "Baka-yoke" poi addolcito per adeguarlo al politicamente corretto. Così mi piacerebbe che trovassimo un modo per una UI formalmente corretta, con qualche concessione alla terminologia corrente anche se non assolutamente specialistica e un manuale con approfondimenti.
Perdonate le chiacchiere poco adeguate allo scopo del forum.

In reply to by Shoichi

Perfettamente d'accordo!
Ecco perché vi ho scritto qualche post fa che - pur esistendo il termine italiano - anche "voicing" va bene poiché lo capiscono tutti: jazzisti, musicisti pop e anche di formazione "tradizionale" (a patto di tirare giù la tendina).
Però p. es. in una dicitura circa le Sigle che riguarda il "basso di rivolto" cioè colui il quale "colora" l'armonia ascoltata (i rivolti non sono tutti equivalenti, e jazzisti, pop performer e "classici" lo sanno bene) se tradotto come "la nota più bassa" ne nasconde la vera natura anche per il dilettante.
Concordo anche con l'ultima tua affermazione: un programma freeware/open source deve contribuire significativamente a diffondere un sapere e non a restringerlo in circoli di "addetti ai lavori". Se non la pensassi così non farei anche l'insegnante.
Grazie per il tuo lavoro di moderatore.

In reply to by Shoichi

Rigo parziale sembra anche a me una buona soluzione. Nei manuali della "concorrenza" si parla genericamente di "nascondi i righi vuoti", e non ce un termine specifico.

Per quanto riguarda l'OT concordo anch'io con voi riguardo al fatto che dovremmo fare in modo che musescore si chiaro un po' a tutti, sia ai professionisti che agli amatori, però come detto da gianbach58 alcuni termini devono essere tradotti per forza in termini tecnici perché solo così ne rivelano la vera funzione. Anche la musica come tutte le cose richiede un minimo di studio delle regole e dei termini utilizzati, e non sempre di facile comprensione per un neofita. Quello che possiamo fare tutti nel nostro piccolo è cercare di promuovere l'utilizzo di musescore e facilitarne l'utilizzo mettendo a disposizione materiali come il manuale che state traducendo (e per questo non sarete mai ringraziati abbastanza) che è molto utile per i professionisti, e intervenire sul forum che è la risorsa più utilizzata dai dilettanti. Nel mio piccolo oltre a intervenire quando posso sul forum sto cercando di promuovere l'utilizzo di Musescore ai miei alunni, e soprattutto far superare la diffidenza anche ai colleghi che spesso non lo considerano un software adeguato alle loro esigenze (invece lo è, ma solo che non lo sanno!). Musescore è un software equo proprio perché permette a tutti di scrivere delle belle partiture e in maniera legale, e dovrebbe essere la prima scelta in tutte le istituzioni pubbliche. Mi scuso anch'io per le chiacchiere.
Vi auguro un buon 25 aprile

In reply to by Saturno

Anche in Musescore si possono nascondere i righi vuoti, ma da qui :
Stile_Partitura.png
Questo switch si potrebbe utilizzare più per fare una cosa del genere che nella "concorrenza" si fa con lo strumento Ossia o con gli "stili di rigo", secondo i casi. Scusa l'esempio un po' scontato ma non mi è venuto nulla di più originale.
Rigo_Parziale_Bach.png

In reply to by gianbach58

Sono a conoscenza del fatto che si possa fare anche da lì (sono stato molto contento quando hanno introdotto la funzione "rigo parziale", mi ha evitato di la pratica che si doveva fare con le versioni vecchie di inserire gli ossia), ma in quel caso la funzione fa una cosa leggermente diversa, cioè nasconde il pentagramma nell'accollatura se non ce niente, mentre se nella rigo sono presenti delle note non lo nasconde, mantenendo tutto il rigo comprese le battute vuote. Mentre la funzione cutaway toglie tutte le battute vuote lasciando solo dove ci sono scritte note. Ogni software fa come gli pare in questo caso (di solito hanno proprio una funzione dedicata che chiamano "righi ossia"). Secondo te, se tra parentesi di Rigo parziale mettessimo anche la parola ossia in modo suggerirne l'uso principale sarebbe una buona idea?

In reply to by Saturno

Non saprei. Nel manuale originale mi sembra ci si riferisce di più a cutaway scores cioè quelle partiture in cui i righi appaiono quando servono. Pur citando l'utilizzo che ti ho mostrato. Mi parrebbe più un consiglio operativo da manuale che una label di un'opzione.

In reply to by gianbach58

Diciamo che su musescore serve per tutte e due le cose, mentre nella concorrenza hanno un funzione dedicata per gli ossia e il rigo parziale è inserito nelle funzioni del layout del rigo. Però in effetti anche se potrebbe essere di aiuto per chi deve inserire un ossia potrebbe creare confusione nell'altro uso. Comunque nel messaggio che avevo mandato alle 15.05 segnalavo che nei manuali in italiano di dorico e sibelius non era presente una traduzione di rigo parziale ma che l'uso è citato genericamente nelle sezioni "nascondere i righi".

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