Cambio chiave con accidenti

• Apr 11, 2020 - 09:28

Come posso, cambiando chiave a metà di una riga, riportare gli accidenti dell'armatura di chiave? Schermata 2020-04-11 alle 10.27.08.png Schermata 2020-04-11 alle 10.27.08.png

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Comments

@Luca Piccini
Salve,
innanzitutto confermo che si deve mettere l'armatura di chiave poiché si riferisce alla chiave di Basso.
Detto questo, il procedimento corretto è quello illustrato nel video allegato.
Spero sia chiaro.
Buona musica.

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In reply to by Claudio Riffero

@Claudio Riffero
Tutto ok fino a questo punto.

Dopo l'accordo di Mib si apre un nuovo tempo.
Schermata 2020-04-11 alle 13.59.56.png
Doppia stanghetta. Andrebbe messa prima la chiave e l'armatura e poi il tempo ma :
1) l'interruzione della battuta (correttamente) non me la fa fare visto che è la prima nota.
2) se metto l'armatura nella battuta mi trovo tutto sballato.
Schermata 2020-04-11 alle 14.25.55.png

Ancora un aiutino.... GRAZIE!

In reply to by Luca Piccini

Quando posso cerco soccorso sul lato inglese. Avevo posto la domanda e a quanto pare il problema non era mai stato posto. Mi chiedono se
https://musescore.org/it/node/303706#new
Può farci un esempio di un'edizione pubblicata che utilizza questo metodo?
deve essere una nicchia specialistica.
Come in altre occasioni, considerate le diverse scuole di pensiero e convenzioni, la notazione non è univoca.
Avete esempi? Immagini delle partiture che adottano il metodo illustrato sopra?

In reply to by Shoichi

Salve,
come per le alterazioni singole, possono esistere anche le cosiddette *"armature di precauzione o di cortesia" che hanno come unico scopo quello di ricordare all'esecutore (generalmente non professionista) la giusta altezza delle note nella nuova chiave. Questo uso, non tipicamente editoriale, lo si può riscontrare soprattutto, e direi quasi esclusivamente, su parti staccate ove tali armature vengono scritte di polso come appunto musicale dall'esecutore stesso (es.: musicista non professionista come Violoncellista, Pianista, ecc., senza escludere il Docente in aiuto al giovane allievo). Pertanto io ho semplicemente giustificato la richiesta di Luca Piccini soprattutto per dimostrare che con MuseScore "si può fare!".
*P.S.: comunque non dimentichiamoci che in moltissime realtà non sempre si leggono spartiti "editi" ma per fortuna esistono ancora "manoscritti" ed è proprio qui che possiamo riscontrare l'argomento di cui sopra.
Buona musica.

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