Segno di uguale sopra un rigo di pentagramma
Buon pomeriggio a tutti.
Giuro che ho cercato nell'ordine:
- su Google
- sul forum
- sull'Help del programma
ma non ho trovato nulla.
Cos'è e cosa significa il segno di uguale sopra un rigo di pentagramma?
Allego un'immagine.
Grazie
Comments
Non sarà un tremolo tra le note?
Edit: non l'ho trovato nella pagina https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_musical_symbols
Potrebbe essere arcaico?
In reply to Non sarà un tremolo tra le… by Shoichi
Ciao Shoichi e grazie.
Non credo: esiste un simbolo specifico per il tremolo (anche se non riesco a trovare la palette relativa).
La mia idea è che sia una sorta di simbolo di ripetizione, ma ho cercato sia nella palette salti e ripetizioni ma non ho trovato nulla
In reply to Ciao Shoichi e grazie. Non… by pgft
Tavolozza Avanzata?
Chiedo dall'altro lato dello stagno...
Potrebbe essere:
In reply to Tavolozza Avanzata? [inline… by Shoichi
Esatto, è questo.
Il problema, a questo punto, è che le mie scarsissime nozioni di teoria musicale non mi consentono di comprendere il valore del simbolo.
In altre parole, come funziona e quali effetti genera.
All'ascolto midi, nulla sembra mutato
In reply to Esatto, è questo. Il… by pgft
Effetto non credo ne sia previsto. Indicazione per l'esecutore?
La traduzione Reinterpretare in modo armonico gli eguali accidentali
Vedi: https://musescore.org/en/node/303390#comment-989554
In reply to Effetto non credo ne sia… by Shoichi
Mah...
Quel segno si trova fra un sol e un fa, che per effetto dell'armatura di chiave è un Fa#
Mi sa che li eliminerò.
Come al solito, grazie
In reply to Mah... Quel segno si trova… by pgft
Dice BSG (Collegamento sopra): Quanto meno in 3/4, La# può supportare la legatura di valore a Sib senza che venga intrapresa alcuna azione speciale. Ora funziona tutto.
Lo ha detto lui, io uso la 3.2.3 e non ci provo nemmeno.
In reply to Dice BSG (Collegamento sopra… by Shoichi
Marc Sabatella: Credo che questo sia pensato per i luoghi in cui si sta legando un Solb a un Fa#, per aiutare il lettore a capire che i due toni sono veramente (enarmonicamente) gli stessi.