Glossario

Aggiornato 5 anni fa
This page shows old instructions for MuseScore 2.
For MuseScore 4 users, see Glossario.

Questo glossario è un "lavoro in corso", per favore date un contributo, se potete. Potete discutere sul contenuto di questa pagina nel forum inglese documentation forum o nel forum documentazione,

La lista sottostante è un glossario di termini usati frequentemente in MuseScore, con una breve descrizione.

note

Acciaccatura
Tipo di abbellimento musicale: è una notina (di solito croma o semicroma) con il gambo tagliato in modo trasversale che precede la nota reale. Si esegue molto rapidamente in battere togliendo il suo valore alla nota reale. Tuttavia nella musica romantica si è soliti eseguirla in levare, rapidissimamente: in questo modo l’acciaccatura non toglie il suo valore alla nota reale →Abbellimenti.
Accollatura
Sistema: Insieme di pentagrammi da leggere contemporaneamente in una partitura. Vedi anche →Sistema operativo.
Accordo
L'accordo è un minimo di due note diverse suonate insieme. Gli accordi sono basati sulle scelte fatte dal compositore tra gli armonici di uno o più suoni fondamentali. Per esempio, nell'accordo di Do maggiore, Sol è il secondo armonico, Mi il quarto armonico della fondamentale Do. Nell'accordo di Do settima di dominante il Si bemolle è il sesto armonico di Do. Nell'accordo di Do Maj7 il Si è il secondo armonico di Mi e il quarto armonico di Sol.
Alterazioni
Segni di notazione che, posti davanti a una nota, servono a modificarne l’altezza, in senso ascendente o discendente, sino ad un massimo di due semitoni. Se posti in →Armatura di chiave si dicono “in chiave” o “costanti” ed hanno valore per tutta la durata del pezzo ed al relativo suono in qualsiasi ottava si trovi. Si dicono “transitorie” quelle che si incontrano nel corso del brano; hanno valore unicamente per la battuta nella quale si trovano e alle note della stessa altezza, non a quelle di ugual nome ma ad ottave differenti (come avviene per quelle “in chiave”). Se la nota alterata ha una legatura di valore ad un’altra in una diversa battuta l'alterazione 'attraversa' la →stanghetta fino alla successiva nota legata ma non infuisce sulle successive note nella stessa posizione nella battuta di quel →pentagramma. Sono alterazioni i →diesis, →bemolli e i →bequadri
Anacrusi (BE)
Si definisce anacrusi una nota, o un gruppo di note, poste nel tempo debole di una battuta iniziale di un pezzo (o di una sua sezione). Vedi →Battuta in levare
Appoggiatura
Tipo di →Abbellimento che consiste in una notina che precede di un grado superiore o inferiore alla nota reale, alla quale sottrae, se a suddivisione binaria, il valore che essa rappresenta. Se la suddivisione è ternaria toglie i due terzi al valore della nota reale. Vedi →abbellimenti.
Armatura di chiave (tonalità)
Insieme di accidenti, →diesis o →bemolli posti all'inizio di ogni riga di →pentagramma.i quali identificano la tonalità di un brano indicando quali note devono essere stabilmente alterate lungo il →pentagramma.
Per esempio un Si bemolle in armatura di chiave indica una tonalità di Fa maggiore oppure Re minore.
Bandierina
Vedi →Gruppo di note
Battuta
è l'insieme di valori compresi tra due linee verticali poste sul pentagramma e chiamate stanghette.
Battuta in levare (→Anacrusi)
Prima battuta di un pezzo, o di una sezione di esso, di valore minore al tempo espresso. La nota, o il gruppo di note, sono spostate nel tempo debole della misura. Vedi anche Creare un nuovo spartito and Operazioni sulle battute
Bemolle
Segno di alterazione che abbassa il suono della nota di un semitono. Vedi →alterazioni
Bequadro
Segno di alterazione che annulla l’effetto di qualsiasi altra alterazione riportando il suono alla posizione naturale. Vedi →alterazioni
Biscroma
Nota o pausa del valore di un trentaduesimo. →semibreve
BPM
Battiti per minuto è l'unità di misura del tempo. Vedi →Marcatore di Tempo
Breve
Brevis
Una nota (o una pausa) del valore doppio rispetto alla semibreve, utilizzata in particolare nella notazione antica.
Chiave
Simbolo convenzionale indicato all'inizio di un →pentagramma utilizzato per determinare la posizione di una nota sul rigo musicale. Questa nota serve come punto di riferimento per la lettura delle altre. Sono essenzialmente 3: chiave di Sol, di Do e di Fa. La chiave di Sol (o di violino o canto) è unica e fissa il Sol centrale al secondo rigo. Quella di Do può essere posta sul primo, secondo, terzo o quarto rigo per definire il do; prende il nome di chiave di soprano, mezzo soprano, contralto e tenore rispettivamente. La chiave di Fa si posiziona sul quarto rigo nel caso del basso (la più comune) o al terzo e prende il nome di chiave di baritono. L’insieme delle 7 chiavi (1 di Sol, 4 di Do, 2 di Fa) è denominato setticlavio; un tempo era utilizzato per le varie categorie di voci.
Croma
Figura musicale del valore di un ottavo. Vedi →semibreve
Diesis
Segno di alterazione che altera la nota in senso ascendente di un semitono, se “doppio” in senso ascendente di due semitoni Vedi →alterazioni
Duina
Gruppo irregolare che suona due note nell’unità di tempo. Vedi →Gruppi irregolari
Finali
In una sezione musicale con ritornelli a volte le ultime battute differiscono. I segni di “volta”, con il rispettivo numero progressivo, indicano come ogni ritornello debba finire. Vedi →Volta
Gruppi irregolari
I gruppi irregolari sono utilizzati per scrivere una suddivisione ritmica che non rispetta quella prevista dall'unità di tempo indicata nella partitura. Sono irregolari “per formazione” i gruppi di 5, 7, 9 note in quanto sono in contrasto con qualsiasi divisione della battuta. Altri gruppi sono irregolari in relazione alla battuta in cui sono posti. Per esempio in una partitura in 4/4 in presenza di una terzina di crome l'esecutore suonerà tre note nel tempo in cui ne dovrebbero essere suonate due (la nota da 1/4 viene divisa in tre invece che in due). Il gruppo irregolare viene segnato con il numero delle note costitutive, anche le pause possono far parte di un gruppo irregolare. Alcuni esempi sono: →terzine, →duine, →quintina.
Gruppo di note
Le note del valore di una →croma o inferiore sono collegate da →bandierine o code (travi). Vengono utilizzate per raggruppare le note.
Koron
Un' →alterazione iraniana che indica un abbassamento dell' intonazione e abbassa una nota di un quarto di tono (rispetto al →bemolle che abbassa una nota di un semitono). È possibile utilizzarlo nell'→armatura di chiave. Vedi anche →Sori
Inserimento un passo alla volta (step-time input)
La modalità di inserimento predefinita di MuseScore, permette di inserire note (o pause) una alla volta. Dalla versione 2.1 MuseScore ha introdotto una modalità inserimento in tempo reale, nella quale il musicista suona un passaggio e Muse Score prova a produrre la notazione corretta. →Inserimento note
Intervallo
L'intervallo è la distanza che intercorre fra due suoni diversi (gradi). Si parla di intervallo melodico quando i due suoni si susseguono; se i suoni sono eseguiti simultaneamente si parla di intervallo armonico. Una scala è composta da 8 gradi, quella di Do è presa come riferimento. In base alla distanza misurata in toni e semitoni di distinguono intervalli: maggiori, minori, giusti, eccedenti, diminuiti. Ad es. L'intervallo Do-Mi è una terza (maggiore), Do-Fa una quarta (giusta), Do-Mib una terza (minore). Vedi Wikipedia, Grado (Musica)
Legature
Legature di valore e Legature di portamento sono una linea curva tra due o più note. La Legatura di portamento, posta sopra o sotto due o più note di differente altezza le unisce indica che l'accentuazione del suono va posta sulla prima nota e prolungata su tutte le altre senza interruzione fra esse (legato). La Legatura di valore è un simbolo che viene usato come un'alternativa alle singole figure musicali. Per esempio: due minime legate hanno lo stesso valore di una semibreve.
Legatura di valore
La Legatura di valore è un simbolo che viene usato come un'alternativa alle singole figure musicali. Per esempio: due minime legate hanno lo stesso valore di una semibreve.Vedi →Legatura
Longa
La longa è una nota con la durata quadrupla dell'intero.
Metronomo
Le indicazioni di Metronomo sono solitamente rese da indicazioni di andamento cui vengono affiancati i relativi battiti per minuto →BPM. In MuseScore le indicazioni di Metronomo sono presenti in Metronomo.
Minima
Una nota o pausa la cui durata è pari alla metà del valore dell’intero.
Minima (BE)
Figura musicale del valore di due quarti (→semibreve).
Modalità inserimento note
La modalità del programma per l’inserimento della notazione musicale. Inserimento note
Modifica altezze delle note (Re-pitch Mode)
Un sistema, in MuseScore, di riscrivere un passaggio cambiando le note ma non il loro ritmo (vedi Modifica altezze)

Note

Note di abbellimento
Le note di abbellimento sono piccole note che precedono una nota principale di dimensioni normali. Le note di abbellimento corte (→acciaccatura) hanno una linea obliqua che attraversa il gambo.; Le note di abbellimento lunghe (→appoggiatura) non hanno questa linea.
Note enarmoniche
Note di nome diverso ma di altezza identica ( Es: Sol# - LAb sono note enarmoniche )
Parti
Musica da eseguire da uno o più musicisti. In un quartetto d' archi 1a parte = Violino 1, 2a parte = Violino 2, 3a parte = Viola, 4a parte = Violoncello.
Partitura in Do
Consente di passare dalla Partitura in Do alla tonalità di trasposizione (vediPartitura in Do e Trasposizione)
Pausa
Intervallo di silenzio di una specifica durata.
Pentagramma o rigo
Serie di 5 linee parallele orizzontali fra i quali si delineano 4 spazi per disporre le figure musicali (note e pause). Nella notazione musicale antica (prima del XI secolo) il rigo poteva avere un qualsiasi numero di linee.
Quartina
Gruppo di note che esegue quattro suoni nell’unità di tempo. Vedi →Gruppi irregolari
Quintina
Gruppo irregolare che suona cinque note nell'unità di tempo. Vedi →Gruppi irregolari
Semibiscroma (BE)
Nota o pausa del valore di un sessantaquattresimo. Vedi →semibreve
Semibreve (BE)
O intero. Figura musicale del valore di quattro quarti. Le altre figure sono calcolate in rapporto ad essa.
Semicroma (BE)
Figura che vale un sedicesimo. Vedi →semibreve
Semiminima (BE)
Figura musicale della durata di un quarto del valore dell'intero. Vedi →semibreve
Sestina
Gruppo di note che esegue sei note nell’unità di tempo. Vedi →Gruppi irregolari
Sistema operativo OS
Insieme di programmi che gestiscono in modo automatico l'hardware di un computer.Set of programs written in the aim to set up a computer from a lot of electronic components. I più popolari sono Microsoft Windows, macOS, e GNU/Linux.
Sori
Un' →alterazione iraniana che indica l'innalzamento di un quarto di tono (rispetto al diesis che alza la nota di un semitono). È possibile utilizzarlo nell'→armatura di chiave. Vedi anche →Koron
Sostituzione enarmonica delle note (Respell Pitches)
Tenta di intuire le giuste alterazioni per l’intera partitura. (vedi Alterazioni)
Spatium (plural: Spatia)
Spazio
Spazio pentagramma
sp (abbr./unità di spazio)
La distanza tra due linee di un normale pentagramma a 5 linee. In MuseScore questa unità influenza la maggior parte delle impostazioni di dimensione. Vedi anche Impaginazione e formattazione/Impostazioni pagina
Stanghette
linee verticali poste sul →pentagramma o sull'→accollatura che separano le →battute. La “doppia stanghetta” si pone alla fine di un brano o di una parte compiuta di esso.
Strumento traspositore
Strumento musicale che emette note reali diverse da quelle scritte nella sua parte. In una partitura per orchestra, in un passaggio all’unisono, gli strumenti traspositori hanno una notazione diversa dagli altri: la stessa nota d'effetto (do, ad esempio) può essere scritta re, la, sol o in altre posizioni. Inoltre l'→armatura di chiave è diversa. Ciò avviene perché questi strumenti seguono una convenzione di lettura diversa.
Tagli addizionali
o semplicemente "tagli". Sono frammenti di rigo utilizzati per scrivere le note più acute o più gravi che non possono essere collocate sul →pentagramma
Terzina
Gruppo irregolare che suona tre note nell'unità di tempo. Vedi →Gruppi irregolari
Tipo di intensità
La proprietà Tipo di intensità di una nota controlla il volume della nota stessa. Questo uso del termine deriva dai sintetizzatori MIDI. Su uno strumento a tastiera, è la forza con cui viene premuto un tasto che determina il volume. La scala usuale per la velocità è da 0 (silenzioso) a 127 (massimo).
Trasporto
Una melodia può essere suonata in ogni tonalità. Il trasporto modifica l’altezza dei suoni ma non gli intervalli tra di essi. Diverse ragioni possono rendere necessario il trasporto di uno spartito:
1. La melodia è troppo acuta o troppo grave per un cantante
-In questo caso tutta l’orchestra dovrà trasportare, cosa non semplice per musicisti amatoriali. Muse Score può farlo in modo molto semplice
2. Lo spartito è scritto per uno “strumento in Do” e deve essere suonato da uno “traspositore”
-Il musicista dovrà suonare un Do quando è scritto un Re. Se lo spartito è scritto in chiave di Sol, dovrà immaginare una chiave di Do sul terzo rigo.
3. Lo spartito è scritto per orchestra e si vuole simulare che il corno, il flauto ed il clarinetto stiano suonando
-Il direttore dovrà trasportare tutti i pentagrammi che non sono stati scritti per strumenti in Do
4. Si desidera un suono più cupo o brillante.
In ogni caso va mentalmente cambiata l’ armatura di chiave, in alcuni strumenti (corni e tube per esempio) per il musicista è sufficiente modificare la diteggiatura.
Voci
Gli strumenti polifonici come le tastiere, violini o batterie necessitano di scrivere più note di differente durata sullo stesso movimento del medesimo →pentagramma.
Volta
finale

Hai ancora una domanda senza risposta? Effettua l'accesso per prima cosa per porre la tua domanda.