Tonalità (armatura di chiave) - andamento del ritmo - divisione delle sillabe

• Feb. 27, 2012 - 13:08

Premesso che sono un neofita del "Musescore", desidererei avere qualche delucidazione su alcuni punti che nel manuale (versione 1.1), a mio riverente parere (ma questo potrebbe essere dovuto anche a una mia inesperienza sull'applicazione del sistema), non sembrano molto esplicativi o, addirittura, carenti.
1) Trovandomi, nel corso di un brano, in tonalità diversa da quella base di do maggiore, e dovendo ritornare a quest'ultima tonalità, questo non mi sembra possibile: in "Tonalità (armatura di chiave), nella relativa tavolozza non sono compresi bequadri equivalenti all'armatura di chiave precedente (bemolli o diesis) da trascinare sul pentagramma, subito dopo le stanghette, per il trasporto a do maggiore.
2) E' assente sul menù un comando che permetta l'apertura di una tavolozza con le varie voci per l'andamento del ritmo (lento, moderato, andante ecc.). E per finire:
3) Nella divisione delle sillabe in "Testo - parole", due sillabe o\e lettera non facenti parte della stessa parola ma che sono legate alla stessa nota, non vengono separate dal tasto baekspace.
Vi ringrazio e mi scuso per la ... "lungaggine" Confido, bontà vostra, che i miei quesiti trovino una rapida risoluzione. Umberto


Commenti

In effetti la documentazione presente nel manuale ha delle carenze, ma tieni presente che il programma è open source ed è sviluppato e mantenuto dalla comunità in maniera collaborativa. C'è da aggiungere che ogni volta che si prova ad utilizzare un nuovo software, anche il più intuitivo, tocca sempre fare un po' di apprendistato. In ogni caso i forum servono proprio a scambiare notizie e conoscenze e quindi sei il benvenuto.
1) Per cambiare la tonalità all'interno di una partitura basta trascinare il simbolo della nuova armatura di chiave dalla tavolozza a una zona vuota della battuta interessata (la sequenza è riportata sinteticamente nell'apposito capitolo del manuale). Nel caso da te descritto, per tornare in tonalità di Do devi trascinare il simbolo di armatura di chiave senza alterazioni, l'ultimo in basso a destra: i bequadri saranno inseriti automaticamente.
2) La casella di testo "Tempo" si apre dal menù "Elementi -> Testo - > Tempo" (vedi questo capitolo del manuale ).
3) Per la divisione delle sillabe dai un'occhiata a questa discussione , soprattutto all'intervento di Miwarre.
Ciao e buona musica.
Antonio

In risposta a by antoniomarchionne

Ti ringrazio, Antonio, per i consigli che mi hai ... elargito. In merito però al trasporto a do maggiore ( venendo da mi maggiore), mi succede che inserendo i bequadri in armatura la tonalità rimane in mi perché praticamente tutte le note che seguono portano davanti l'alterazione della tonalità di mi. Forse devo premetterti che il pezzo era già tutto scritto e avevo lasciato solo le doppie stanghette dove dovevo modulare a do maggiore, non conoscendo la procedura di trasporto; quindi ho fatto l'inserimento da te suggeritomi. Ma mi ha dato il risultato sopra descrittoti. Mica dovrò riscrivere tutte le note interessate alla tonalità di do maggiore? Aiuto!!! Ti ringrazio di nuovo .Umberto

In risposta a by umbertoc

Quando si inseriscono delle note con la tastiera del pc o con il mouse, Musescore in qualche maniera interpreta la tonalità: se, come nel tuo caso, c'è l'armatura di chiave con quattro diesis, tutti i Fa Do Sol e Re inseriti saranno diesis (infatti nella partitura non comparirà nessun bequadro). Questo principio, se ricordo bene, non è descritto nel manuale ma lo puoi leggere quando dal menù selezioni "Modifica -> Preferenze -> Inserimento note" (Metodo alternativo d'inserimento). Se si cambia l'armatura di chiave l'altezza delle note non cambia e quindi ecco che compaiono i diesis a tutti i Fa Do Sol e Re precedentemente inseriti.
Nel tuo caso l'unica scappatoia che mi viene in mente è quella di selezionare le note interessate (puoi selezionare più note con la combinazione Ctrl + clic) e quindi utilizzare il tasto ↓ per abbassarle di un semitono.
Spero di essere stato utile.
Antonio

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