Prima esperienza disastrosa con Musescore 4
Buongiorno amici musicisti, e buon anno di buona musica. Senza nulla togliere alle innovazioni del nuovo programma e alle previsioni di implementazione continua come è naturale che sia, la mia esperienza finora è stata disastrosa. Alcune manovre sono facilitate rispetto a Musescore 3, ma altrettante sono più laboriose da trovare, se non altro per una ricerca in vari sottomenù strapieni di nuovi comandi. Sarà sicuramente un problema di abitudine al nuovo ambiente, ma forse è meglio scrivere uno spartito con MS3 e solo alla fine, se necessario, aprirlo in MS4 per eventuali aggiustamenti impossibili nel 3. Almeno fino a quando MS4 non sarà perfezionato. Ieri ho passato 2 ore a trascrivere un lied di Brahms ed ho notato subito che il rigo della voce non andava in riproduzione ma ho rimandato alla fine del lavoro la sistemazione con il mixer. Invece il mixer vedeva alzato e acceso il volume del canale, ma non si sentiva ancora e a me serviva proprio studiare il brano ascoltandolo con l'accompagnamento. Prima di salvare il file (grande errore), ho pensato di aprire in contemporanea MS3 e copiare e incollare lì le 64 battute perché in MS3 non c'è questo problema, ma MS4, che era aperto sul mio lavoro, mi ha fatto sparire tutto. Del resto se avessi provato ad aprire in MS3 il nuovo file fatto in MS4, non sarebbe stato possibile. Insomma, non voglio dare consigli, ma io per un po' andrò avanti con MS3 e, pazienza, farò a meno della sinalefe. Anzi, dirò di più, è un vero peccato che probabilmente non ci saranno più aggiornamenti della versione 3
Commenti
Effettivamente mancano troppe cose per scrivere bene anche la chitarra classica e soprattutto l'inspettctor non è stato rimpiazzato in modo adeguato.
A questo aggiungo la mia meraviglia che con Muse Sound si siamo dimenticati della chitarra classica. "Perplesso" è dir poco