Una provocazione....

• Gen. 29, 2011 - 10:23

Buongiorno a tutti.

Ho sempre usato Noteworthy Composer, carino e semplice ma poverissimo di simboli e "potenzialita' ", diciamo cosi', per cui sono alla ricerca di un nuovo software per scrivere musica.
Fondamentalmente cio' che mi interessa e' trascrivere parti, non ho interesse ad ascoltarle o a comporre nuove partiture, devo solo trascrivere e stampare.

Ho scaricato e installato Musescore, e dove dire che nn e' male ma.... e' duro come un muro!!
Per inserire le note devo usare le lettere, come la notazione inglese (C = do D = re ecc ecc), se voglio inserire pause di piu' battute devo prima scrivere tutta la parte, poi spuntare una casella e magicamente appaiono (pero' ad es. ora sto trascrivendo una parte che ha 8 battute di pausa, poi devo interrompere per inserire del testo sopra al pentagramma, poi altre 10 battute di pausa, altro testo, altre 18 battute... un delirio a contarle tutte!!)
Ah, il testo (di accollatura o pentagramma, non il testo della canzone): perche' devo per forza "legarlo" ad una nota o ad una pausa? Perche' non posso inserire del testo liberamente in qualsiasi punto?

Quindi vi lancio una provocazione: riscrivete Musescore prendendo da Noteworthy la semplicita' di inserimento delle note (muovo un cursore con le frecce, Enter per inserire la nota e Barra Spaziatrice per una pausa, mooooooolto userfriendly) e da Finale (ho provato il Songwriter) le "potenzialita' " per quanto riguarda tutto cio' che ruota intorno alle note (scritte, simboli ecc ecc... ad esempio, seleziono 3 battute, click col tasto destro e clicco su "crea pausa di piu' battute" e il gioco e' fatto.)

Insomma, create un Musescore semplice da usare come una utilitaria ma potente come un trattore!!

La mia e' una provocazione da completo ignorante, spero possiate leggerla in chiave positiva (ma soprattutto, se un software e' semplice da usare senza dover imparare a memoria 34583 pagine di manuale credo avra' molto successo...)

Saluti a tutti e buona musica!

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Alluminio


Commenti

Non sono uno sviluppatore, solo un utilizzatore di MuseScore. Per mettersi in contatto con gli sviluppatori puoi utilizzare il forum in inglese. Rispondo quindi a questo intervento quindi solo con l'intento di condividere esperienze e valutazioni. Ovviamente sono valutazione soggettive, non certo giudizi assoluti.

Una decina di anni fa ho comprato NoteWorthy (leggero, economico) e l'ho usato per un bel po', ma il confronto con MuseScore è improponibile: infatti Musescore è multipiattaforma, open source, in pieno sviluppo, molti controlli grafici per il layout finale (per es. le interruzioni di riga e pagina), gestione strumenti traspositori, ecc.

Pause su più battute. Presumo che gli sviluppatori siano partiti dall'idea che per la musica d'insieme prima si scrive la partitura completa con tutti gli strumenti e solo dopo si estraggono le parti. Secondo questo schema di lavoro il conteggio delle battute vuote di un particolare strumento (es. percussioni in una orchestra sinfonica) non dovrebbe essere un problema.

Metodo d'inserimento delle note. Nel forum in inglese l'argomento è stato sollevato e discusso molte volte (vedi per esempio la discussione all'indirizzo http://musescore.org/en/node/2822) e alla fine ognuno è rimasto con le proprie preferenze. Per quanto mi riguarda il sistema che preferisco è quello di utilizzare una tastiera MIDI (per questo scopo ne ho comprata una di dimensioni molto ridotte). C'è comunque la possibilità un sistema alternativo che ricorda molto quello di NoteWorthy: inserisci la prima nota (es. Do da 1/4) con il tasto "r" duplichi questa nota (un altro Do), con "q" e "w" dimezzi o raddoppi la durata (es. 1/8), con i tasti freccia ti muovi in su e giù nel pentagramma (es. in su due volte -> Re) e così via. L'ho usato solo per prova, ma mi sembra veloce e funzionale.

Testo ancorato a una nota o pausa. L'ancoraggio è di tipo "logico", il testo una volta inserito lo puoi strascinare con il mouse nella posizione desiderata. Suppongo che questa scelta sia dovuta al fatto che comunque negli spartiti il testo è direttamente o indirettamente collegato alla musica (pensa a quando si inserisce una interruzione di pagina). In ogni caso non mi sembra un problema: con il testo (parole, testo di accollatura, caselle di testo) sono riuscito a ottene sempre quello che desideravo. Se hai un quesito specifico si può vedere se è risolvibile.

Programma di notazione Finale. Non lo conosco direttamente, so soltanto da molti è considerato il programma di riferimento per la notazione musicale insieme a Sibelius. Ovviamente MuseScore è molto più giovane (sta per uscire adesso la versione 1.0) e quindi il confronto con programmi "blasonati" può essere ancora a favore di questi ultimi. Che dire: ognuno scelga il programma che gli piace di più! Personalmente trovo MuseScore più che adeguato alle esigenze di un utilizzatore diciamo "medio": io lo uso per trascrivere spartiti poco leggibili (vecchie fotocopie), spartiti da "rielaborare" (es. trasporto per strumenti traspositori), arrangiamenti per gruppi di musica d'insieme. Uno dei vantaggi e che anche gli altri musicisti con i quali suono hanno installato MuseScore nei loro computer (chi ha Windows, chi ha Ubuntu) senza problemi di licenze o di copie "pirata".

Un saluto a tutti, penso sia interessante sentire altri pareri ed esperienze.

Antonio

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