segno di respiro
Salve a tutti.
Inserendo il segno di respiro, riascoltando il brano il respiro viene ignorato: non c'è nessun piccolo stacco nell'esecuzione. Curiosamente però, se scarico uno spartito da musescore.com e poi copio da lì il respiro e lo inserisco nella mia musica, lo stacco si sente. Con l'ispettore F8 tutti e due i simboli appaiono uguali ma uno funziona e l'altro no. Utilizzo musescore 2.03 e lo stesso problema esiste sia su piattaforma Linux, sia Windows.
Suggerimenti? Grazie
Commenti
Personalmente opero come nel file allegato. Ma possono esserci anche altre soluzioni.
In risposta a Personalmente opero come nel by Roberto Fabris
Altra idea se preferisci.
In risposta a Altra idea se preferisci. by frirobi48
https://musescore.org/en/node/186121
;-)
In risposta a https://musescore.org/en/node by Shoichi
Con le nightly non mi trovo a mio agio. Nell'attesa adotterò il suggerimento di frirobi.
In risposta a Con le nightly non mi trovo a by Roberto Fabris
Grazie per le risposte.
In effetti avevo postato la stessa richiesta sul sito internazionale e il link di shoichi rimanda proprio alla risposta al mio quesito.
Il suggerimento di frirobi è efficace, ma, in attesa della 2.1 stabile, preferisco fare come detto nel mio post iniziale: mi tengo a portata una partitura scritta con 2.1 contenente un respiro, e con un semplice copia-incolla da partitura a partitura ho il mio respiro che "respira".
Grazie comunque per le solerti risposte e buon lavoro.
Alla prossima
Marco Banal
In risposta a Grazie per le risposte. In by marcobanal
Prova a controllare se funziona anche se aggiunto ad una tavolozza personalizzata:
https://musescore.org/it/manuale/tavolozza-personalizzata
In risposta a Prova a controllare se by Shoichi
Sì, funziona! Ottimo suggerimento.
Grazie anche perché non avevo mai usato le tavolozze personalizzate.
Se può servire allego un file con il respiro
Ciao a tutti
MB
In risposta a Sì, funziona! Ottimo by marcobanal
Il mio metodo è questo: (seguire gli allegati ad ogni relativo punto descritto)
1) selezionare la nota precedente il segno di "respiro".
2) Clik (tasto DESTRO del mouse) sul rigo accanto alla nota selezionata.
3) Clik su "Editor pianola..."
4) Modificare la lunghezza della nota riducendo il numero posto nella casella "LEN" e poi premere "invio".
5) Ascoltare il Play e, se non soddisfatti della lunghezza della nota, tornare nelleditor e variare ancora il numero fino ad ottenere il risultato voluto.
A parer mio questo è il metodo più rapido.
Spero di esservi stato utile.
Buona musica a tutti.
In risposta a Il mio metodo è questo: by Claudio Riffero
Ottima soluzione a mio avviso, anche perché consente di graduare in variabile continua l'abbreviazione di suono desiderata.
A proposito di quanto discusso prima, ho portato nella mia tavolozza personalizzata il "Respiro che respira" ed effettivamente funziona, ma, almeno sul mio file, provoca delle minime variazioni di ritmo che coinvolgono anche gli altri strumenti presenti in partitura. Allego file.
In risposta a Ottima soluzione a mio by Roberto Fabris
Entriamo nel terreno dell'interpretazione musicale: credo che il respiro musicale vada inteso come breve momento di stacco musicale, è quindi normale che tutte le parti respirino assieme. Altra cosa è il respiro necessario per cantanti e fiati: in quel caso è corretto rubare valore alla nota precedente.
Credo che questo corale scaricato da musescore.com possa chiarire cosa intendo. (Sempre grande Bach!)
Comunque credo che con le idee di tutti abbiamo trovato una serie esauriente di risposte per tutti i gusti. Ancora ciao a tutti
Marco Banal
In risposta a Entriamo nel terreno by marcobanal
Dimenticavo: visializzate "Mostra elementi invisibili"
ancora ciao
Applicando il metodo proposto da Claudio questo inconveniente non si crea. In effetti in un corale tutti respirano assieme ma anche in un semplice duetto non sempre ciò avviene e avere due possibilità mi sembra interessante.
Claudio sei un grande!!!