Corde vuote

• Apr. 29, 2021 - 04:14

@Shoichi
con tutta calma, passate le 24 ore, ti suggerirei di sostituire nell'interfaccia il termine "Aperta" riferito alla corda di un'intavolatura con il termine Vuota. Ho sempre sentito dire corde vuote, a corda vuota e mai nell'altro modo.


Commenti

In risposta a by frirobi48

La funzione però è un po' diversa. Con gli organici mostrati basterebbe scrivere in Do maggiore e mettere le alterazioni dove servono. La differenza di funzionamento appare evidente quando ci sono strumenti traspositori (basterebbe vedere una partitura col Clarinetto in Sib) , per i quali verranno scritte sul relativo rigo la note trasposte senza presentare alterazioni in chiave.

Per quanto riguarda la chitarra (non ho controllato gli altri strumenti a corda) la dicitura corretta è "corda/e a vuoto" (io l'ho sempre sentita al maschile, anche se capisco che vicino alla parola corda sia normale a pensarla come "vuota" ... però riporto quello che sento di solito e che anch'io ho sempre usato). Per brevità penso sia meglio mettere solo la parola "vuoto", o la massimo "a vuoto". Metto due screenshot dei manuali di Dorico e Sibelius, così abbiamo anche un riscontro di cosa scrive la "concorrenza". Interessante che Sibelius riesca ad usare il termine "corda a vuoto" nel manuale, ma poi nell'interfaccia scriva "Corde Aperte" in una delle sue opzioni ... ma è una dicitura sbagliata se riferita alle corde.
Invece è molto utilizzata la parola "Aperta" per quanto riguarda le accordature: quando le corde a vuoto vanno a comporre un accordo maggiore o minore in quel caso si dice anche in italiano "accordatura aperta in ... (Sol, Re, Mi ecc)" che credo derivi dalla traduzione dall'inglese "Open D,G,E ecc ...", ma non ho mai controllato l'origine del termine, è solo un mia supposizione. Ma visto che su musescore non c'è una opzione specifica per le accordature aperte ma le si deve comporre modificando ogni corda singolarmente questo uso della parola "aperta" ci interessa poco.
Sul "aperta/atonale" provo a cercare anch'io se ce un termine specifico.

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In risposta a by Saturno

"A vuoto" va bene lo stesso anche secondo me. Basta che ci sia l'ampiezza per metterlo. Il femminile "vuota" l'ho suggerito perché il soggetto lì è "la corda". Aperta è un anglicismo non l'ho mai sentito fra gli strumentisti a corda. Nel nostro conservatorio abbiamo un progetto annuale ricorrente che si chiama "Insieme a corde vuote" (riguarda le arpiste più giovani).

In risposta a by gianbach58

Sicuramente aperta in riferimento a corda mai sentito neanch'io, ma in riferimento all'accordatura è comunemente utilizzato, soprattutto nei generi blues e affini, ed è ormai un termine di uso comune. Come detto prima però ci interessa poco visto che non esistono su musescore impostazioni per le accordature aperte ma le si inserisce a mano :-)

In risposta a by frirobi48

Come detto Nel post facevo rifermento alla chitarra, non avevo controllato gli altri strumenti a corda. Mi scuso per non aver controllato. Avevo proposto corde a vuoto perché dalla mia esperienza (sono chitarrista) ho sempre sentito, letto e detto corde a vuoto, e confortato dal fatto che anche i manuali di dorico e sibelius si parlava di corde a vuoto. Visto che ce questa differenza a questo punto direi di usare vuota che così concorda con la parola corda.

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