Sintetizzatore
Panoramica
Per visualizzare il Sintetizzatore: dal menù, selezionare Visualizza→Sintetizzatore.
Il Sintetizzatore controlla l'uscita sonora di MuseScore e permette di:
- Caricare e organizzare diverse librerie di suoni campionati per riprodurre la musica.
- Applicare effetti quali riverbero e compressione.
- Regolare l’intonazione generale (frequenza del La4).
- Modificare il volume di uscita.
- Selezionare i Midi Continuous Controllers da usare con le Dinamiche Nota Singola (versione 3.1 e successive).
La finestra del Sintetizzatore è divisa nelle seguenti sezioni/schede:
- Fluid: Un software di sintetizzatore che riproduce librerie di suoni-campione (SoundFont) SF2/SF3.
- Zerberus: Un software di sintetizzatore che riproduce librerie di suoni-campione formato SFZ.
- Effetti generali: Usato per applicare effetti multipli alla partitura.
- Accordatura: Utilizzato per regolare l’intonazione generale della riproduzione sonora.
- Dinamiche (versione 3.1 e successive): Usato per configurare i controlli Midi per le Dinamiche Nota Singola.
Salvare/Caricare le impostazioni del Sintetizzatore
I pulsanti nella parte inferiore della finestra del sintetizzatore hanno le seguenti funzioni:
Pulsante | Funzione |
---|---|
Ripristina come predefinite | Salva tutte le impostazioni correnti del Sintetizzatore come impostazioni predefinite. Queste vengono poi applicate automaticamente al Sintetizzatore quando si apre MuseScore. |
Carica predefinito | Carica le ultime impostazioni predefinite salvate nel Sintetizzatore. |
Salva nella partitura | Salva tutte le impostazioni correnti del Sintetizzatore solo nella partitura corrente. |
Carica da partitura | Carica le impostazioni dalla partitura corrente sul Sintetizzatore. |
Note: (1) Le "impostazioni del sintetizzatore" includono l'ordine dei SoundFonts (Librerie di suoni) e dei file SFZ, l'impostazione degli effetti, la sintonizzazione master e il volume (2) Può essere attivo un solo un set di impostazioni del sintetizzatore alla volta - cioè se più partiture sono aperte contemporaneamente, non è possibile fare modifiche al sintetizzatore in una partitura e lasciare intatte le impostazioni delle altre partiture. (3) Le modifiche alle impostazioni del sintetizzatore non potranno essere sentite nei file audio esportati a meno che non siano state prima salvate nella partitura (vedere tabella, sopra). Vedere anche Accordatura (sotto).
Fluid
Cliccare sulla scheda Fluid per accedere al pannello di controllo per le librerie suoni-campione (SoundFont) SF2/SF3. Per impostazione predefinita, la libreria SoundFont MuseScore_General.sf3
dovrebbe essere già caricata.
È possibile caricare, riorganizzare e cancellare i SoundFonts come richiesto. La riproduzione sonora può essere condivisa tra qualsiasi combinazione di diversi SoundFonts (e/o file SFZ). L'ordine dei SoundFonts in Fluid si riflette nell'ordine predefinito degli strumenti nel mixer.
Per caricare una libreria suoni (SoundFont)
- Cliccare sul pulsante Aggiungi
- Cliccare su un SoundFont nella lista.
Per poter caricare il SoundFont, è necessario che prima sia stato installato nella propria cartella SoundFonts. Questo farà sì che appaia nella lista al passo 2 (sopra).
Per riordinare i SoundFont
- Cliccare su un SoundFont.
- Usare le frecce su/giù (a destra) per regolare l'ordine.
- Ripetere con altri SoundFonts nella lista se necessario.
- Oppure usare la doppia freccia su (in alto a destra) per spostare qualsiasi SoundFont in cima alla lista.
L'ordine dei set di strumenti virtuali nel Sintetizzatore si riflette nell'ordine degli strumenti elencati nel Mixer. Quindi, se la riproduzione di una partitura dipende da un insieme di set di strumenti, è consigliabile salvare la configurazione del Sintetizzatore nella partitura in questione premendo il tasto Salva nella partitura. La prossima volta che si vorrà riprodurre la partitura, premere il tasto Carica da partitura per caricare la stessa configurazione. Ricordare comunque, che questo modo di operare imposta solo l'ordine degli strumenti - non gli strumenti stessi, che dovrebbero essere al loro posto sul computer.
Per rimuovere un SoundFont
- Cliccare sul nome del SoundFont
- Cliccare sul pulsante Cancella.
Questa operatività rimuove il SoundFont dal sintetizzatore ma non lo disinstalla dalla cartella SoundFonts: rimane ancora disponibile se si desidera ricaricarlo in seguito.
Zerberus
Cliccare sulla scheda Zerberus per accedere al pannello di controllo delle librerie di suoni-campione formato SFZ. È possibile aggiungere, cancellare o riordinare file in modo simile alla scheda Fluid. Notare che, come per Fluid, prima di essere caricati nel Sintetizzatore, i file SFZ devono essere installati nella cartella SoundFonts del computer.
Volume
Il cursore a destra del Sintetizzatore controlla il volume di riproduzione: qualsiasi modifica fatta qui dura solo fino alla fine della sessione, a meno che non venga salvata nella partitura o impostata come nuovo default.
Effetti
La scheda Effetti generali del Sintetizzatore permette di aggiungere riverbero e compressione alla partitura.
Effetti generali con Riverbero Zita1 e Compressore SC4.
Per attivare o disattivare un effetto:
- Selezionare un’opzione dall’elenco a discesa accanto a Effetto A o Effetto B (gli effetti sono applicati in serie, A → B).
Per memorizzare e caricare le configurazioni degli effetti, usare i pulsanti situati nella parte inferiore della finestra del Sintetizzatore Vedere Impostazioni del Sintetizzatore (sopra) per i dettagli.
Riverbero Zita 1
Il modulo di riverbero stereo Zita 1 permette di simulare l'atmosfera di qualsiasi ambiente, da una piccola stanza a una grande sala. Il pre-ritardo, il tempo di riverbero e il tono del riverbero possono essere regolati finemente utilizzando i controlli forniti:
- Delay: (Ritardo) Imposta un pre-ritardo per il riverbero da 20 a 100 ms.
- Low RT60 (Tempo di riverbero a bassa frequenza): Usare il controllo grigio per regolare la frequenza centrale (50-1000 Hz) della banda di bassa frequenza che si vuole influenzare: il controllo verde regola il tempo di riverbero (1-8 secondi) di questa banda di frequenza.
- Mid RT60 (Tempo di riverbero medio): Regola il tempo di riverbero (1-8 secondi) della banda di frequenza media.
- HF Damping: Regola la componente ad alta frequenza del riverbero. Aumentando questo valore aumenta la frequenza del punto di taglio rendendo il riverbero più luminoso e lungo.
- EQ1: Permette di tagliare o aumentare (da -15 a +15) una banda di frequenza (centro = 40 Hz - 2 KHz) nella parte bassa dello spettro.
- EQ2: Permette di tagliare o aumentare (da -15 a +15) una banda di frequenza (centro = 160 Hz - 10 KHz) nella parte alta dello spettro.
- Output: Controlla la quantità di effetto applicato. "Dry" è nessun effetto. "Wet" indica il 100% di riverbero. "Mix" è un bilanciamento 50/50 del segnale wet/dry.
Nota: EQ1 e EQ2 influenzano solo il tono del riverbero, non il segnale dry (non processato).
Per impostare rapidamente una patch di effetti, impostare "Output" su "Mix" e regolare il controllo "Mid RT60" sul tempo di riverbero desiderato. Poi mettere a punto l'effetto come spiegato sopra.
Compressore SC4
Il compressore stereo SC4 fornisce un fine controllo sulla gamma dinamica della riproduzione, riducendo la variazione di volume tra suoni forti e morbidi. Offre i seguenti controlli:
- RMS: Regola il bilanciamento tra compressione RMS (0) e Picco (1). Nel primo caso, il compressore risponde ai livelli medi del segnale; in modalità Picco, il compressore risponde ai livelli di picco.
- Attacco: (1,5-400 ms) Il tempo che impiega la compressione a inserirsi completamente dopo che il segnale supera il livello di soglia.
- Rilascia: (2-800 ms) Il tempo necessario alla compressione per tornare a zero dopo che il segnale scende sotto il livello di soglia.
- Soglia: (in dB) Il livello di segnale oltre il quale la compressione inizia ad avere effetto. Abbassando la soglia aumenta la quantità di segnale che viene compresso.
- Rapporto: La quantità di compressione applicata al segnale sopra la soglia. Più alto è il rapporto, maggiore è la compressione. Varia tra 1:1 e 20:1.
- Curva: Permette di selezionare una gamma tra "curva morbida" e "curva dura". Più morbida è la “curva”, più graduale è la transizione tra il segnale non compresso e quello compresso.
- Guadagno: La compressione tende ad abbassare il volume, quindi usare questo controllo per aumentare il segnale come desiderato.
Per impostare rapidamente, provare con i valori RMS = 1, Soglia = -20 db, Rapporto = 6. Aumentare il Guadagno per ripristinare il volume perso. Poi mettere a punto come spiegato sopra.
Accordatura
Nella scheda Accordatura è possibile regolare l'accordatura generale del programma. Per gli strumenti traspositori, A4 = 440 Hz di default.
Per cambiare l’accordatura generale:
- Inserire in nuovo valore nel campo Accordatura e premere il pulsante Cambia accordatura.
Note: (1) Questa accordatura si applica solo a tutte le partiture nella sessione corrente. Per renderla predefinita del programma o per memorizzarla in una partitura particolare, vedere Salvare/Caricare le impostazioni del Sintetizzatore. (2) Per applicare la nuova accordatura ai file audio esportati (WAV, MP3, OGG), premere Salva nella partitura prima di esportare.
Dinamiche (versione 3.1 e superiori)
Cliccare sulla scheda Dinamiche per accedere al pannello di controllo per le Dinamiche Nota Singola:
- Metodo della dinamica: È possibile scegliere tra 1) Predefinito (dinamica e intensità della singola nota), 2) Solo intensità (nessuna dinamica di una singola nota), 3) Solo eventi CC (intensità costante).
- CC da utilizzare: A seconda del SoundFont in uso, potrebbe sorgere l’esigenza di dover scegliere quale Continuous Controller utilizzare, 1) CC 1, 2) CC 2 (predefinito), 3) CC 4, 4) CC 11.
Nel riquadro Impostazioni avanzate, è possibile scegliere di abilitare o disabilitare il controllo di espressione per il suono degli strumenti:
- Cambia tutti i suoni: Selezionare 1) A Espressivo (per attivare controllo espressione per tutti i suoni degli strumenti), 2) A non-Espressivo (per disattivare controllo espressione per tutti i suoni degli strumenti), 3) Ripristina tutto (Ripristina tutti i suoni degli strumenti alle impostazioni predefinite).
Vedere anche
Collegamenti esterni
- How To: Using Single Note Dynamics (SND) (MuseScore HowTo)